Seconda parte del contributo inviato da Claudior3 che ringraziamo, leggermente ritoccato nella forma dalla redazione. Buona lettura.
Se non hai letto la parte 1 recuperala qui.
Nonna:queste le mando immediatamente ad Angela a far vedere come stai bene vestita da troia che ne dici?
Io : Si miss
Nonna :vuoi fare contenta la tua miss che ti è venuta a trovare al lavoro?
Io : Si padrona….nn alzo lo sguardo continuo a fissare il pavimento ormai nn ho più dignità o volontà tutto ciò che chiede lo farò, lei si abbassa i pantaloni e le sue mutande ha la vagina completamente depilata
Nonna: avanti lecca finché nn ti dico basata niente mani solo lingua….
Anche se mi pare surreale lo faccio inizio il mio lavoro anche se sento dei sapori strani provenienti dalla sua fica lei mi afferra per i capelli e spinge più a fondo la cosa dura circa 5 minuti, finito ciò mi ordina di darmi una ripulita ed uscire. Quando esco dal bagno noto l’ora e so che la pausa pranzo è terminata, ho il morale sotto i piedi ormai sono uno zerbino come molte mistress definiscono i loro schiavi. La nonna mi aspetta fuori dal bar la vedo parlare con una sua amica già vista altre volte. Una volta finito, la saluta mi viene incontro.
Nonna: bene ora vai pure a lavorare ci vediamo a casa e sappi che stamattina ho fatto sesso con tuo nonno ed mi è venuto dentro poi sono venuta a farmi pulire da te facci l’abitudine piccolo verme.
Non parlo, ho solo voglia di vomitare. Mi fiondo in ufficio e bevo dell’acqua nn riuscendo a credere a ciò che ho fatto, mi rimetto al lavoro ma le mutandine da donna mi danno tremendamente fastidio si infilano tra le mie cosce e il mio pene diventa duro. Mi fa strano come il pene rimasto moscio per un giorno all’improvviso con addosso indumenti femminili abbia ripreso vigore, cerco di alzarmi il meno possibile onde evitare di fare brutte figure camminado.
Dopo un paio d’ore vado in bagno mi abbasso i pantaloni per vedere ho le mutande fradice di umori da erezione, finto di lavorare torno a casa e mi fiondo in bagno per levare le mutande e farmi una doccia quando esco la nonna è nel bagno mi fissa divertita ha le mutande in mano abbasso nuovamente la testa.
Nonna: caspita sei peggio di una donna guarda sono fradice ….il mio pene che era duro torna mestamente molle, lei mi fissa e mi porge un altro paio di mutandine, ormai la mia volontà mi sta abbandonando, mi vesto e andiamo a cenare nessuno mi chiede nulla sembra quasi che io nn esista la nonna dal suo posto di capotavola mi fissa sempre, ad un certo punto mi arriva un messaggio da miss Angela mi vuole vedere saluto tutti ed esco. Il posto dell’incontro è il suo ufficio dove lavora come avvocato, la trovo seduta dietro la scrivania indossa una camicia bianca con una gonna nera rimango fermo ad aspettare.
Angela: dunque l’altra tua mistress mi ha detto che oggi hai inzuppato le mutande che ti abbiamo comprato
Io : si miss
Angela: ed hai pure leccato lo sperma di tuo nonno dalla fica della tua padrona certo che dignità zero… abbasso gli occhi solo a ripensarci mi viene da vomitare.
Angela: tieni leggi e firma….mi dice porgendomi un foglio
“Contratto di schiavitù mistress Angela e mistress Francesca con schiavo Claudio, le mistress si prendono l’obbligo di addestrare lo schiavo per una funzione migliore, si prenderanno cura di lui in modo che nn abbia problemi di salute ecc e nn diranno nulla di tutto ciò alla famiglia in cambio lui obbedirà ciecamente in caso di mancata cura dello schiavo si potrà risolvere il contratto in caso anche di problemi di salute certificata da un medico, ma qualora lo schiavo volesse rescindere il contratto unilateralmente le mistress sono autorizzate a pubblicare foto e video di lui nudo coe forma di risarcimento morale”
Io :ma in pratica se nn faccio ciò che volete sono nei casini e se faccio ciò che volete lo sono comunque perché nn ho più voce in capitolo
Angela: esattamente sai ci dovevi pensare 2 volte prima di metterti nudo difronte a me cosa credevi che ti saresti solo divertito tu? ora se nn firmi entro 2 minuti pubblico tutto su Facebook e i vari social con la tua foto e comunque come hai letto nn ti faremo del male. Fisicamente ci servi per divertimento per sfogare lo stress quindi ti vogliamo in salute”
firmo senza fiatare poi mi ordina di abbassare i pantaloni e le mutande e si inginocchia difronte a me. Il mio cazzo benché abbia una donna difronte nn si alza minimamente, lei tira fuori dalla tasca una cbt ho un sussulto mi tiro indietro ma lei prontamente mi afferra le palle e le stringe.
Angela: stai buono nn ti farà male è solo per evitare che ti seghi senza permesso una chiave la tengo io e l’altra tua nonna, ci dovresti ringraziare con questa il tuo cazzo nn ti uscirà dalle mutande
Io : ma quindi le mutande da donna saranno una cosa permanente?…lei nn risponde mi intrappola il pene lì dentro e una volta chiuso il lucchetto inizia a pulsare come volesse diventare duro.
Angela:si esattamente in pratica ora e come se avessi una vagina il cazzo ti serve solo per pisciare nulla più ora rivestiti e fila a casa…..continua